• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Annunciata la data del primo volo suborbitale con passeggeri del New Shepard di Blue Origin

Stefano Piccin di Stefano Piccin
Maggio 5, 2021
in Blue Origin, News, Space economy
La vista da una delle postazioni del New Shepard. Credits: Blue Origin

La vista da una delle postazioni del New Shepard. Credits: Blue Origin

Condividi su FacebookTweet

Blue Origin ha finalmente annunciato la data del suo primo volo con astronauti. Questo lancio sarà sub-orbitale ed effettuato con il vettore New Shepard. Con questi voli l’azienda di Bezos si inserisce nel mercato del turismo spaziale, mercato per il quale il vettore stesso è nato. I voli del New Shepard non permetteranno ai passeggeri di raggiungere l’orbita, ma sfioreranno il limite dello spazio per pochi secondi, effettuando un volo suborbitale. Il primo volo con passeggeri sarà effettuato il 20 luglio.

Oggi, 5 maggio, Blue Origin ha affermato che un singolo posto di questo primo volo sarà disponibile ad un privato. Per ottenerlo bisognerà effettuare un acquisto ad asta. Fino al 19 maggio, sul sito di Blue Origin si potrà presentare un’asta silenziosa, offrendo una determinata cifra per quel primo volo. Dal 19 maggio si potranno poi fare delle offerte libere online, il che lascia poca utilità all’asta silenziosa che sarà appena stata conclusa. Dal 12 giugno seguirà poi un’asta dal vivo. La cifra ricavata dalla vendita di questo primo volo privato sarà interamente devoluta all’associazione benefica Club for the Future di Blue Origin. Questa si occupa di ispirare i giovani americani ad intraprendere carriere in ambito STEM.

In questo video, pubblicato da Blue Origin circa una settimana fa, veniva presentato per la prima volta l’annuncio appena fatto oggi.

Dalle note di servizio del comunicato stampa di Blue Origin è inoltre emerso che per questo primo volo, il passeggero dovrà essere in grado di sopportare circa 3g di accelerazione durante la salita e 5.5g per pochi secondi durante la discesa. 

Un volo suborbitale. Quanto costerà?

Il New Shepard è un vettore completamente riutilizzabile. E’ infatti formato da un singolo stadio, che porta la capsula ad una quota di circa 100km. Esso rientra poi in modo controllato, con un atterraggio propulsivo, in una Landing zone diversa dal punto di partenza. La capsula, dopo aver permesso ai suoi ospiti di godere della incredibile vista dell’alta quota, fornisce anche qualche minuto in microgravità, prima di rientrare a Terra. Per rallentare usa solamente dei paracadute. Non è quindi dotata di uno scudo termico (non necessario) o di retrorazzi.

New Shepard
Il volo completo del New Shepard.

L’annuncio di oggi è stato fatto il 5 maggio non a caso. Proprio oggi ricade infatti l’anniversario del primo volo di Alan Shepard, primo americano ad aver raggiunto lo spazio. Il vettore New Shepard di Blue Origin è stato nominato in questo modo proprio in onore dell’astronauta, che come fa ora il piccolo lanciatore, eseguì un volo suborbitale.

Purtroppo oggi Blue Origin non ha comunicato quanto costeranno i futuri voli commerciali. Una fonte interna, intercettata dal giornalista Eric Berger, gli ha comunicato che il prezzo potrebbe aggirarsi intorno ai 500 mila dollari. Non è una cifra ufficiale, ma potrebbe indicarci l’ordine di grandezza. Per il prezzo ufficiale dei primi voli dovremmo quindi aspettare ancora.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.

Tags: Blue OriginNew ShepardTurismo spaziale

Potrebbe interessarti anche questo:

Un prototipo di cella solare prodotto dalla regolite da Blue Alchemist. Credits: Blue Origin

Blue Origin ha prodotto una cella solare partendo dalla regolite lunare

Febbraio 11, 2023
Un render dei due Photon della missione ESCAPADE in orbita marziana. Credits: Rocket Lab.

Blue Origin lancerà verso Marte la missione ESCAPADE della NASA

Febbraio 10, 2023
Orbital Reef

La stazione spaziale Orbital Reef farà da set per un film di Hollywood

Settembre 21, 2022
Artemis HLS

La NASA ha aperto le richieste per il secondo lander lunare per le missioni Artemis

Settembre 19, 2022
dragon freedom crew-4

La NASA chiede all’industria di organizzare le prossime missioni commerciali sulla ISS

Settembre 15, 2022
Amazon compra 83 voli per costruire Kuiper: il più grande contratto della storia dei lanci spaziali

Amazon compra 83 voli per costruire Kuiper: il più grande contratto della storia dei lanci spaziali

Aprile 5, 2022
Prossimo Post
L'arrivo di Starship SN15 dopo il suo volo di test ad alta quota.

Il primo volo perfetto di Starship SN15

Osservatorio di La Silla Cile

Un nuovo telescopio per la ricerca e tracciamento di asteroidi pericolosi

Gli articoli più letti della settimana

  • Neil Armstrong e David Scott a bordo della Gemini VII al rientro in sulla Terra.

    Gemini VIII, la missione che per poco non uccise Neil Armstrong

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Problemi in orbita per i primi Starlink V2 Mini

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Axiom Space ha mostrato le sue tute spaziali di nuova generazione

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

Marzo 21, 2023
Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

Marzo 20, 2023
GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

Marzo 14, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2022 Astrospace.it

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Space Newsletter

Ogni settimana, alle 11:00 di sabato, le principali notizie ed eventi di space economy, tecnologie spaziali ed esplorazione umana dello spazio.

loader

Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?