Amazon si sta preparando a lanciare il primo gruppo completo di satelliti del progetto Kuiper. La missione, denominata “KA-01” (Kuiper Atlas 1), sarà eseguita con un vettore Atlas V della United Launch Alliance (ULA). Il lancio avverrà da Cape Canaveral, in Florida, e porterà in orbita 27 satelliti a un’altitudine di 450 chilometri. KA-01 è attualmente prevista non prima delle 18:00 (ora italiana) di mercoledì 9 aprile.
Con questa missione, Amazon avrà l’opportunità di effettuare test con quelli che saranno poi i satelliti operativi della costellazione Kuiper. Avranno quindi modo di collaudare non solo la strumentazione a bordo, ma anche la gestione di un elevato numero di satelliti in orbita. Attualmente, Amazon ha ottenuto i permessi dalla FCC per sviluppare la prima generazione della costellazione, che conterà 3.200 satelliti in orbita bassa terrestre. Questi saranno portati in orbita attraverso circa 80 lanci, eseguiti sfruttando diversi vettori.
I primi test in orbita
I primi due satelliti, denominati KuiperSat-1 e KuiperSat-2, sono stati lanciati il 6 ottobre 2023, a bordo sempre di un razzo Atlas V. La missione, denominata Protoflight, ha permesso ad Amazon di iniziare a effettuare i primi test operativi nello spazio. A maggio dello scorso anno, Amazon ha poi iniziato le operazioni per il loro rientro e distruzione in atmosfera.
I satelliti lanciati con la missione KA-01 rappresentano un significativo miglioramento rispetto ai due prototipi testati durante la missione Protoflight. Amazon ha migliorato le prestazioni di ogni sistema e sottosistema a bordo, inclusi le antenne phased array per la trasmissione dati, i processori avanzati, i pannelli solari ottimizzati per una maggiore efficienza energetica, i sistemi di propulsione aggiornati e i collegamenti laser tra satelliti. Inoltre, questi satelliti sono rivestiti con una pellicola a specchio dielettrico unica per Kuiper, progettata per diffondere la luce solare riflessa e ridurre la loro visibilità per gli astronomi a terra.

La missione KA-01 durerà diversi mesi, poiché i satelliti dovranno superare numerosi test prima di essere dichiarati operativi. Il lancio avverrà con un Atlas V di ULA, che trasporterà il carico più pesante mai portato da questo vettore. Per gestire il peso aggiuntivo, l’Atlas V sarà equipaggiato con cinque booster a propellente solido, un fairing di 23,5 metri di altezza e 16,4 metri di larghezza.
Dopo il rilascio dei satelliti, il secondo stadio dell’Atlas V eseguirà un’accensione di circa 14 minuti, seguita dall’attivazione dei propulsori elettrici dei Kuiper. I satelliti innalzeranno progressivamente la loro orbita fino a raggiungere l’altitudine operativa finale di circa 630 km. Tutte le operazioni saranno monitorate dal team Kuiper a Redmond, Washington.
Concorrenza e sfide
Il progetto Kuiper si inserisce in un mercato altamente competitivo, dominato da Starlink di SpaceX, che conta oltre 6.400 satelliti operativi e più di 5 milioni di utenti globali. Anche altri operatori, come OneWeb ed Eutelsat, stanno espandendo le loro reti per offrire connettività satellitare a banda larga.
Tuttavia, Amazon punta su una strategia aggressiva, sfruttando la sua vasta rete di infrastrutture e il know-how tecnologico per ridurre i costi e rendere il servizio accessibile a un pubblico più ampio. A marzo 2023, Amazon ha presentato il primo prototipo dell’antenna che sarà utilizzata per connettersi alla rete Kuiper. L’azienda sta sviluppando un terminale compatto e ad alte prestazioni, progettato per garantire una connessione stabile e veloce, con particolare attenzione alla portabilità.
Una delle principali sfide che Amazon dovrà affrontare sarà mantenere un ritmo di lanci costante per rispettare i vincoli imposti dalla FCC, che richiede il dispiegamento di almeno metà della costellazione entro il 2026. La capacità produttiva dei satelliti sarà un fattore chiave per rispettare questa scadenza.
Per garantire un numero sufficiente di lanci, Amazon ha stretto accordi con diversi operatori di lancio spaziale. I satelliti Kuiper verranno portati in orbita utilizzando: l’Atlas V e il Vulcan di ULA, l’Ariane 6 di Arianespace, il New Glenn di Blue Origin e anche il Falcon 9 di SpaceX.
Amazon ha annunciato che ha già iniziato l’elaborazione e la spedizione dei prossimi satelliti Kuiper per la missione KA-02, che voleranno anch’essi a bordo di un Atlas V. Tuttavia, non è ancora stata comunicata una data ufficiale per questa missione.