• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Astrospace Shop
  • ADV
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Il satellite italiano ArgoMoon, che sarà a bordo di Artemis 1, parte per la Florida

Stefano Piccin di Stefano Piccin
Maggio 26, 2021
in Esplorazione spaziale, Luna, News, Space economy, Spazio Italiano
Il satellite ArgoMoon nella sede di Argotec in Italia. Credits: Argotec.

Il satellite ArgoMoon nella sede di Argotec in Italia. Credits: Argotec.

Condividi su FacebookTweet

Il microsatellite ArgoMoon, sviluppato e ideato dall’azienda italiana Argotec è pronto a lasciare il nostro paese, diretto verso il Kennedy Space Center. ArgoMoon sarà infatti a bordo della prima missione Artemis, ancora prevista per la fine del 2021. Artemis 1 sarà infatti la prima missione di test del lanciatore SLS e della capsula Orion, ma porterà nello spazio anche 13 payload secondari, dei piccoli satelliti provenienti da tutto il mondo. ArgoMoon sarà l’unico carico di provenienza europea.

Orion SLS Artemis NASA
Sezione del secondo stadio che mostra dove sono stati inseriti i 13 cubesat. Il cilindro grigio è l’adattatore fra l’ultimo stadio e la capsula Orion. Credits: NASA.

ArgoMoon è finanziato e gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana, e raggiungerà la Florida ad inizio giugno, dopo una tappa a Los Angeles. Una volta arrivato al Kennedy Space Center, dove si trovano già tutte le varie componenti dell’SLS e la capsula Orion, inizierà l’integrazione con il lanciatore. I 13 satelliti saranno infatti posizionati all’interno dell’Orion Stage Adapter, la sezione che collega la capsula Orion con il secondo stadio dell’SLS. Questi saranno 10 americani, due giapponesi e uno, ArgoMoon, europeo. Mario Cosmo, direttore della Scienza e Ricerca dell’Agenzia Spaziale Italiana ha così commentato questo primo importante passo di ArgoMoon verso la Luna: 

Grazie alla missione ArgoMoon e alla credibilità costruita negli anni, soprattutto con il partner americano, l’ASI ha potuto assicurare al proprio paese l’opportunità unica di mettere la propria bandiera a bordo della prima missione nello spazio profondo di un veicolo human rated dai tempi delle missioni Apollo. ArgoMoon, missione interamente nazionale, è la prima di una serie di attività a cui l’ASI ha dato vita nel quadro di una importante partecipazione nazionale al programma di esplorazione lunare.

ArgoMoon

Il microsatellite di Argotec, dalle dimensioni di 30x20x10 cm sarà rilasciato subito dopo la separazione della capsula Orion dal secondo stadio dell’SLS, chiamato ICPS (Interim Cryogenic Propulsion Stage). Uno dei primi obbiettivi di ArgoMoon sarà quindi quello di fotografare questo secondo stadio, per fornire informazioni sul suo comportamento e sul suo stato di salute. Ricordiamo infatti che Artemis 1 sarà prima di tutto la missione di prova del vettore pesante e della capsula Orion.

Un tecnico di Argotec al lavoro su ArgoMoon. Credits: Argotec.
Un tecnico di Argotec al lavoro su ArgoMoon. Credits: Argotec.

Altra finalità tutta nazionale sarà quella di validare tecnologie per applicazioni su nanosatelliti ed in particolare sui sistemi di telecomunicazione e di controllo di assetto e controllo orbitale nello spazio profondo, nonché la resistenza di componenti e unità alle radiazioni tipiche di questi ambienti. Attraverso un software basato sull’intelligenza artificiale, realizzato interamente nei laboratori di Argotec, il satellite è in grado di effettuare il riconoscimento degli oggetti nel suo campo visivo, di attuare autonomamente manovre orbitali e di assetto per mantenere la corretta distanza e catturare immagini di alta valenza tecnica ma anche di forte impatto pubblico. David Avino, Managing Director di Argotec ha così descritto ArgoMoon: 

Con la piattaforma Hawk sviluppata per il progetto ArgoMoon abbiamo dato forma ad un nuovo concetto di microsatellite per l’esplorazione spaziale. Si tratta di una piattaforma, prima nel suo genere, in grado di raggiungere elevate prestazioni di affidabilità e autonomia in spazi ridotti.

Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio. Facci sapere cosa ne pensi con un commento qui sotto!

Tags: ArgotecArtemis 1ItaliaOrionSLS

Potrebbe interessarti anche questo:

SpacePark di Argotec

Risultati in crescita di oltre il 50% nel 2024 per Argotec

Maggio 14, 2025
Rappresentazione artistica di come potrebbe diventare in futuro il sito di Sos Enattos candidato a ospitare l'Einstein Telescope in Italia.

La Regione Sardegna stanzia altri 20 milioni di Euro per il progetto Einstein Telescope

Aprile 7, 2025
L'esperimento Archimedes presso l'ex-miniera di Sos Enattos in Sardegna.

Completata la costruzione dell’esperimento Archimedes a Sos Enattos, in Sardegna

Marzo 31, 2025
Uno zoom della prima foto di un satellite IRIDE. Credits: IRIDE, Argotec

Ecco la prima foto della Terra scattata da un satellite della costellazione italiana IRIDE

Marzo 28, 2025
David Avino Argotec

L’importanza della legge spaziale italiana. Intervista a David Avino, CEO di Argotec

Marzo 27, 2025
Un momento dell’evento di presentazione di ET-SUnLab il 20 marzo 2025.

Presentato in Sardegna il progetto ET-SUnLab: un passo avanti verso l’Einstein Telescope in Italia

Marzo 21, 2025
Attualmente in riproduzione

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

Abbiamo visto da vicino HALO: il primo modulo del Lunar Gateway

00:18:34

Yuri Gagarin, il semi Dio che ha sfidato lo spazio – La vera storia di Vostok 1

00:11:41

La storia completa del lander che ha portato l'ITALIA sulla Luna

00:22:58

SpaceX può arrivare su Marte nel 2026? Aggiornamenti da Starship e Starbase

00:11:08

Euclid inizia la creazione del più grande Atlante cosmico della storia - Le nuove immagini spiegate

00:11:18

Diretta allunaggio Blue Ghost e LuGRE

03:00:24

Diretta ottavo volo di test di Starship - Lancio rinviato!

02:21:37

Il 2025 di Starship. Cosa aspettarci fra lanci, test e progressi a Starbase

00:14:32

BE-4 o Raptor? Ecco come funzionano i due motori di Blue Origin e SpaceX

00:15:12

La storia di Europa Clipper: alla ricerca di vita aliena intorno a Giove

00:21:59

I sette telescopi spaziali e terrestri più attesi nei prossimi dieci anni

00:20:14

Com'è andato il settimo volo (ed esplosione) di Starship? Un'analisi preliminare

00:08:43

Verso la Luna, e oltre - I progressi di Starship

00:10:37

La nuova analisi ambientale di Starbase e il settimo volo di Starship

00:08:56

La storia del Dream Chaser, il nuovo spazioplano americano pronto al lancio

00:20:05

Speciale elezioni americane - Questa settimana nello spazio 39

01:37:52

La storia di Ariane 6, il nuovo razzo pesante europeo. Sarà l'ultimo?

00:21:44

Polaris Dawn: la storia della più incredibile missione spaziale privata di sempre.

00:17:51

Sesto lancio di test Starship - Diretta

04:33:33

Che fine hanno fatto i lanciatori europei? Analisi di una crisi in corso

00:17:14

Come è andato il quarto volo di Starship? Una dettagliata analisi.

00:11:34

La storia di Starliner: l'ultima capsula spaziale che costruirà Boeing?

00:23:54

La Cina può veramente portare un astronauta sulla Luna prima del programma Artemis?

00:13:00

Come funziona un razzo a propulsione termica nucleare?

00:19:16

Manned Venus Flyby: la storia di quella volta che la NASA voleva mandare tre astronauti su Venere

00:15:21

Il terzo volo di test di Starship (IFT-3) è stato un successo o un (parziale) fallimento?

00:12:12

Perché si costruiscono ancora stazioni spaziali?

00:13:52

La missione IM-1 di Nova-C Odysseus è stata un successo o un fallimento?

00:10:11

Quanto costa il turismo spaziale? Confronto fra mezzi, orbite e opportunità

00:17:16

Cosa sono e a cosa servono gli Accordi Artemis?

00:15:40

Perché è ancora così difficile atterrare sulla Luna?

00:23:27

Starship: successo o fallimento?

00:19:30

Speciale Artemis 1 - Ecco la prima missione del nuovo Programma di esplorazione lunare Artemis

00:30:05

DART e LICIACube: la prima missione di difesa planetaria. Cosa succederà prima e dopo lo schianto?

00:39:10

La prima foto del "nostro" buco nero Sgr A*

01:07:58

La guida completa alla scelta di un telescopio - Live speciale

01:24:54

I cancelli del cielo - Geopolitica ed economia dello spazio

01:03:56

Com'è andato il quinto volo di Starship?

00:09:21

Il test del Raptor nello spazio, l'ultimo prima di portare la Starship in orbita

00:09:40

Dopo HALO e il Lunar Gateway: il futuro lunare spiegato da chi ci lavora

00:17:39

Cosa succederà durante il nono volo di Starship?

00:11:16

I più letti

  • Rappresentazione artistica di una rete neurale che collega le osservazioni (a sinistra) ai modelli (a destra). Credits: EHT Collaboration/Janssen et al.

    L’IA ha rivelato nuovi dettagli sui buchi neri supermassicci Sagittarius A* e M87*

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • SpaceX propone 76 lanci annuali di Starship dalla rampa SLC-37 (ora il totale è 145)

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Marte, un sogno ancora lontano? I progressi di Starship

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Redwire supera la revisione di Mason, un sistema per costruire infrastrutture su Luna e Marte

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

Eventi in programma

Non ci sono eventi previsti.

Gli ultimi approfondimenti

35 anni dal lancio di Hubble, che si avvicina alla fine della sua missione

Aprile 24, 2025
Eclissi parziale di Sole. Credits: Reuters

È in arrivo un’eclissi parziale di Sole, visibile anche dall’Italia. Ecco quando e come osservarla

Marzo 28, 2025

Present and future of space debris management. Interview with Tim Flohrer, head of the ESA Space Debris Office

Marzo 26, 2025


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Astrospace ADV
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter
  • Shop
Privacy Policy Cookie Policy

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2023 Astrospace

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
    • ASI
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
    • Scienza
      • Astronomia e astrofisica
      • Fisica
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Spazio Italiano
  • Le grandi firme dello spazio
    • Paolo Ferri
Orbit
Shop

© 2024 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162