Il 21 Luglio è stato deciso il prossimo bilancio 2021-2027 dell’Unione Europea e raggiunto un accordo sul Recovery found. Il bilancio è stato fissato a 1074 miliardi di Euro, mentre il Recovery Found ha una dotazione di 750 miliardi di Euro. All’interno di queste cifre, in particolare quella dedicata al bilancio dei prossimi 7 anni, è stato predisposto un taglio ai finanziamenti di progetti spaziali di 1.9 miliardi.
Il budget dedicato allo spazio della Commissione Europea è in particolare dedicato al finanziamento dei progetti Galileo e Copernicus. Quest’ultimo sembra aver ricevuto il taglio maggiore, decisione raggiunta considerando di fondamentale importanza il mantenimento e il continuo sviluppo della rete Galileo.
Ora il bilancio dovrà essere approvato dal Parlamento Europeo, dopodiché entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2021. Questo taglio è stato più ampio di quanto ci si aspettasse anche se non inaspettato. Negli ultimi due anni, la Commissione Europea era riuscita a raggiungere una bozza di finanziamento dei programmi spaziali di 16 miliardi di Euro a partire dal 2021. Questa cifra era il 50% maggiore di quella del bilancio 2014-2020 ma ora verrà appunto ridimensionata.
A Maggio si era raggiunta una pre-proposta di 15.2 miliardi, abbassata sulla richiesta di alcuni paesi europei (uno su tutti la Finlandia), giustificata dalla perdita dei finanziamenti nell’UK.
Il taglio maggiore riguarda il programma Copernicus, la rete satellitare europea di osservazione terrestre. Nel bilancio attuale 8 miliardi di euro sono per il sistema satellitare globale di navigazione Galileo e 4,81 miliardi per i satelliti di monitoraggio ambientale Copernicus.
I restanti 392 milioni di euro saranno probabilmente suddivisi tra GovSatCom, un’iniziativa volta a fornire comunicazioni satellitari sicure per i membri della CE e sugli investimenti europei in materia di consapevolezza della situazione spaziale (SSA).
“Chiaramente ci si aspettava che una riduzione della spesa avrebbe avuto un impatto anche sullo spazio, ma per me è un po ‘più di quanto mi aspettassi”. Così Luigi Scatteia, capo della Space Practice di PwC ha commentato a SpaceNews questo taglio inserito nel bilancio concordato il 21 luglio.
A inizio Luglio L’Agenzia Spaziale Europea aveva selezionato Airbus, Thales Alenia Space e OHB per la costruzione di altre sei future missioni Copernicus. Il contratto ha un valore di 2.55 miliardi di Euro e ora potrebbe essere ridimensionato. Questa decisione andrà presa in ogni caso a metà del 2021.
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