Sabato 11 ottobre 2025 si è tenuto a Torino ESPLORAZIONI 2025, il primo grande evento organizzato da Astrospace. Una giornata interamente dedicata al confronto e alla riflessione sulle sfide attuali e future dello spazio italiano, attraverso due tavole rotonde, due talk scientifici e una serie di momenti di dialogo con alcuni dei molti protagonisti del settore, e soprattutto con molti di voi, appassionati, iscritti a ORBIT e persone che come noi amano lo spazio.
Sul palco si sono alternati rappresentanti dell’industria spaziale, startup, docenti universitari, ricercatori e studenti, in un pomeriggio che ha unito informazione, riflessione e visione sul futuro dello spazio.
Al termine della giornata, si è tenuta la prima edizione degli Astrospace Awards. Gli Astrospace Awards sono nati con l’obiettivo di celebrare l’eccellenza e la passione di chi, nell’ultimo anno, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo del settore spaziale. Un riconoscimento simbolico ma dal valore concreto, pensato per dare voce all’impegno, alla ricerca e alla determinazione di chi ogni giorno lavora per costruire il futuro dell’esplorazione spaziale italiana ed europea. I criteri con cui abbiamo assegnato questi premi non sono solo tecnici, ma tengono in considerazione anche sforzi per valorizzare e condividere l’importanza delle tematiche spaziali, in vari modi.
Gli Astrospace Awards sono stati assegnati a:
Migliore Scale-up 2025
Migliore Startup 2025
Miglior team studentesco 2025
Migliore ricerca 2025
Missione dell’anno
Miglior scaleup
Come migliore scaleup, per gli Astrospace Awards 2025, abbiamo premiato la scaleup Leaf Space, per aver scalato uno dei settori meno visibili ma fondamentali dell’economia spaziale: le comunicazioni da Terra. Leaf Space ha dimostrato che fare impresa e innovare nello spazio è possibile e dovuto anche con tecnologie lontane dai riflettori mediatici.

Miglior startup
Come startup dell’anno abbiamo premiato Astradyne, per la capacità di trasformare un’idea di design in un progetto concreto e potenzialmente scalabile nel settore spaziale. Astradyne rappresenta una nuova generazione di imprese spaziali, votate non solo al progresso ingegneristico, ma anche all’innovazione nel design per la costruzione di soluzioni.
A ritirare il premio sarà Davide Vittori, CEO di Astradyne, che purtroppo non è stato presente a ESPLORAZIONI 2025, ma che ha registrato un bel messaggio video che abbiamo visto durante la premiazione.

Miglior team studentesco
Abbiamo premiato come miglior team studentesco il team DIANA del Politecnico di Torino. Il premio è stato assegnato a questo team per la capacità di affrontare sfide ingegneristiche non comuni per un team di studenti, e per la capacità di raccontare, mostrare e valorizzare le tecnologie spaziali sviluppate.
Il team DIANA del Politecnico di Torino sta sviluppando un rover per l’uso spaziale, su Luna e Marte, e in più occasioni si è dimostrato un team capace di raccontare, mostrare e far toccare con mano tecnologie spaziali anche al pubblico generalista.

Miglior missione
Come missione dell’anno abbiamo scelto l’esperimento LuGRE, arrivato sulla Luna il 2 marzo 2025 a bordo del lander Blue Ghost di Firefly Aerospace. Abbiamo premiato quindi Qascom, l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e gli altri partner coinvolti nella progettazione, costruzione e gestione di LuGRE. Il premio è stato assegnato a LuGRE, perché non è stato solo un successo tecnologico e scientifico, ma un successo culturale che ha acceso l’interesse verso lo spazio e la Luna, unendo industria, ricerca e opinione pubblica attorno a una visione condivisa della futura esplorazione lunare.

La missione LuGRE è stata un successo industriale e scientifico importante per l’Italia, ma non solo. Ha dimostrato come anche l’Italia possa partecipare alla corsa alla Luna in vari modi, e ha stabiliti molti record di collegamento. L’esperimento LuGRE, dimostrando che è possibile connettersi ai satelliti Galileo e GPS direttamente dalla Luna ha aperto la strada anche a numerose missioni e progetti industriali, uno su tutti Moonlight, la rete satellitare europea per la connessione e navigazione sulla superficie della Luna.
Il premio Missione dell’Anno è stato ritirato dal ricercatore Dott. Oliviero Vouch, del Politecnico di Torino, e mostrato anche al convegno per la resa pubblica dei risultati scientifici di LuGRE, che si è svolto all’Agenzia Spaziale Italiana il 14 ottobre 2025.

Miglior ricerca
Come migliore ricerca, per gli Astrospace Awards 2025, abbiamo voluto premiare Leonardo Carrer, Riccardo Pozzobon, Francesco Sauro, Lorenzo Bruzzone e colleghi per la scoperta della prima grotta sulla Luna, in ricordo di Riccardo Pozzobon mancato qualche settimana fa, per aver fornito la prima evidenza radar di un condotto sotterraneo accessibile sotto la superficie lunare. Un risultato importante, che apre prospettive concrete per future basi permanenti sulla Luna, perché offre un possibile rifugio naturale contro le condizioni estreme della superficie.
Il premio è stato intitolato in memoria di Riccardo Pozzobon.

Appuntamento a ESPLORAZIONI 2026
Con ESPLORAZIONI 2025, e con la prima edizione degli Astrospace Awards, abbiamo voluto creare uno spazio in cui la divulgazione, la ricerca e l’industria possano incontrarsi e riconoscersi come parti di un unico percorso. Perché lo spazio non è solo un luogo da esplorare, ma un progetto collettivo che unisce persone, idee, tecnologie, progetti, visioni. Premiare chi contribuisce a costruirlo per noi è un po’ una forma di riconoscenza del valore di un ecosistema che, giorno dopo giorno, rende l’Italia sempre più protagonista nella nuova era dell’esplorazione spaziale.
ESPLORAZIONI tornerà nel 2026, con lo stesso obiettivo: raccontare e celebrare chi continua a spingersi oltre e a costruire, giorno dopo giorno, il futuro dell’esplorazione dello spazio. Appuntamento al prossimo anno!










