I quattro astronauti della missione Ax-4 sono ritornati con successo sulla Terra, ammarando al largo della California. Si tratta della seconda volta, dopo Fram2, che una capsula Dragon con equipaggio rientra nell’Oceano Pacifico. L’ammaraggio è avvenuto alle 11:31 del 15 luglio 2025, dopo un viaggio durato circa 22 ore e mezza. La capsula di SpaceX, infatti, battezzata Grace proprio dagli astronauti di Ax-4, si è sganciata dalla ISS il 14 luglio alle 13:15.
La missione è partita il 26 giugno, dopo diversi rinvii causati sia da problemi con il Falcon 9 sia da una perdita rilevata sulla ISS. In totale, gli astronauti di Ax-4 hanno trascorso nello spazio circa 20 giorni e 2 ore. Questa è quindi la seconda spedizione più lunga tra quelle condotte da Axiom Space con SpaceX.
Grazie a questa missione, sono saliti a bordo della ISS astronauti provenienti da Paesi che non avevano mai visitato la Stazione, ovvero Polonia, Ungheria e India. Il polacco Sławosz Uznański-Wiśniewski, inoltre, fa parte del gruppo di astronauti di riserva dell’ESA, selezionato nel 2022. Con la sua missione, denominata Ignis, l’astronauta polacco ha effettuato diversi esperimenti per conto dell’Agenzia europea, legati allo studio del comportamento del corpo umano nello spazio.
Splashdown of Dragon confirmed – welcome back to Earth, @AstroPeggy, Shux, @astro_slawosz, and Tibi!
— SpaceX (@SpaceX) July 15, 2025
Grace conclude la sua prima missione
Per Ax-4, SpaceX ha utilizzato la sua nuova e ultima capsula Dragon: Grace. Inizialmente, questa avrebbe dovuto trasportare sulla ISS gli astronauti della missione Crew-10 ma, a causa di alcuni problemi emersi in fase di completamento, è stata riassegnata ad Axiom. Ora sono cinque le Dragon che fanno parte della flotta di capsule per equipaggio di SpaceX.
Durante le ultime conferenze, l’azienda ha ribadito di non avere intenzione di produrre altre Dragon. Sta invece lavorando affinché ogni capsula possa fare fino a 15 missioni.
Sebbene sia stata chiusa la produzione delle capsule, rimane attiva la costruzione delle componenti non riutilizzabili, come lo scudo termico e la sezione non pressurizzata, chiamata trunk.
Proprio per una migliore gestione del rientro in atmosfera del trunk, a partire dalla missione Fram2, SpaceX ha spostato gli ammaraggi al largo della California. La separazione tra la Dragon e la sezione non pressurizzata avviene dopo l’esecuzione del deorbit burn. In questo modo, anche il trunk viene immesso su una traiettoria di rientro in atmosfera, invece di rimanere in orbita come detrito spaziale.











