Il 9 gennaio, per la prima volta, SpaceX ha trasportato al sito di lancio di Starbase una Starship Block 2. Si tratta della Ship 33, il cui lancio è attualmente previsto non prima del 13 gennaio, con una finestra che si aprirà alle 23:00 ora italiana.
In vista del volo, il 10 gennaio, è stato condotto un Wet Dress Rehearsal, ovvero una simulazione completa di tutte le procedure di lancio, interrotta pochi secondi prima dell’accensione dei 33 motori Raptor del Super Heavy. Sia il Booster 14 che la Ship 33 sono stati riforniti con metano e ossigeno, entrambi allo stato liquido.
Con la versione precedente di Starship, al termine del rifornimento i due prototipi contenevano complessivamente 4500 tonnellate di propellente. Ora, con l’ampliamento dei serbatoi della Starship Block 2, questa cifra sale a 4900 tonnellate, secondo i dati ufficiali riportati da SpaceX.
L’unione del Booster 14 con la Ship 33 ha permesso a SpaceX di assemblare la Starship più alta di sempre: 123 metri. Rispetto alla versione precedente, infatti, la Block 2 è dotata di un anello in acciaio inossidabile aggiuntivo, che ne aumenta l’altezza di circa 2 metri.
Starship and Super Heavy loaded with nearly 11 million pounds of propellant in a launch rehearsal ahead of the seventh flight test pic.twitter.com/aSWDcEGAzn
— SpaceX (@SpaceX) January 11, 2025
Un volo molto importante
Il settimo volo di Starship sarà cruciale per lo sviluppo del razzo e per i piani di SpaceX relativi al 2025. Entro la fine dell’anno, infatti, l’obiettivo principale è riuscire a completare il primo trasferimento di propellente tra due diverse Starship. Per rendere possibile questa operazione, è necessario che padroneggiare diversi aspetti dell’utilizzo della Starship nello spazio.
Il volo della Ship 33 consentirà a SpaceX di testare le migliorie apportate all’intera struttura. Sarà possibile verificare la nuova posizione delle ali superiori e la tenuta del nuovo scudo termico, che era stato parzialmente collaudato durante il quinto lancio, avvenuto a ottobre.
Un’altra operazione importante assegnata alla Ship 33 sarà il rilascio di 10 finti Starlink V3, progettati per simulare soltanto dimensioni e massa. Questo test consentirà a SpaceX di verificare il funzionamento dei meccanismi di carico e rilascio dei satelliti, che seguiranno anch’essi una traiettoria suborbitale. Ciò significa che i finti Starlink rientreranno e si distruggeranno in atmosfera poco dopo il rilascio.
Gli operai hanno anche aggiunto sulla Ship 33 i perni, completi di protezione termica, che nei futuri prototipi serviranno per la cattura al volo. Questi elementi non hanno una funzione strutturale sulla Ship 33, ma sono utili per verificare i danni che potrebbero subire durante il rientro in atmosfera.
Secondo quanto dichiarato da Elon Musk, la prima cattura al volo di una Starship potrebbe avvenire già con l’ottavo lancio. Tuttavia, i piani di SpaceX potrebbero cambiare sulla base dei risultati ottenuti con il settimo volo.