L’azienda italiana Avio ha firmato il 18 dicembre due nuovi contratti con l’Agenzia Spaziale Europea per incrementare il lancio di Vega-C e il lancio di un nuovo satellite. La firma dei contratti si è svolta a Parigi, a lato di una riunione ministeriale dell’ESA.
Il primo accordo assegna ad Avio il lancio del satellite FORUM con il razzo Vega-C, mentre il secondo è un contratto da 350 milioni di euro per lo sviluppo del nuovo sistema di lancio Vega-E e il potenziamento delle operazioni del Vega-C.
Il contratto di lancio per la missione FORUM rappresenta la prima implementazione nell’ambito del nuovo Frame Contract for Procurement of Launch Services tra ESA e Avio, cioè il primo da quando Avio si occupa direttamente della commercializzazione di Vega.
La missione FORUM (Far-infrared Outgoing Radiation Understanding and Monitoring) rappresenta la nona missione Earth Explorer dell’ESA. Il satellite, che pesa circa 900 kg, sarà lanciato nel 2027 dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana Francese. Raggiungerà un’orbita eliosincrona a circa 830 km di altitudine, volando in tandem con il satellite Metop-SG A1, sviluppato da ESA per EUMETSAT.
FORUM sarà il primo satellite a fornire misurazioni dettagliate della radiazione infrarossa di lunga lunghezza d’onda emessa dalla Terra, un dato cruciale per comprendere il ruolo del vapore acqueo e delle nuvole nei cambiamenti climatici.
Il Vega-E e l’incremento della frequenza di lancio
Il secondo contratto fra Avio ed ESA coinvolge lo sviluppo del Vega-E, la nuova versione avanzata di Vega (la E sta per Evolution). Questo nuovo Vega incrementerà le capacità di lancio fino a 3 tonnellate (rispetto alle 2.3 attuali del Vega-C), e sarà caratterizzato da un motore a combustibile liquido alimentato da metano e ossigeno come ultimo stadio. Vega-E avrà tre stadi invece di quattro e utilizzerà una piattaforma di lancio dedicata, ricavata dal complesso che ospitava Ariane 5.
Il contratto copre tutte le fasi di sviluppo del sistema di lancio, inclusi l’assemblaggio del razzo, la costruzione della piattaforma di lancio, i sistemi di rifornimento e i test integrati.
Oltre allo sviluppo di Vega-E, i contratti firmati oggi prevedono miglioramenti significativi nelle operazioni del Vega-C. È stato pianificato un aumento della frequenza dei lanci fino a sei missioni all’anno, grazie a un nuovo edificio di integrazione nello spazioporto di Kourou. Questo permetterà di assemblare due razzi contemporaneamente – uno sulla piattaforma di lancio e uno nell’edificio di integrazione – riducendo il tempo necessario tra due lanci consecutivi.
Questa strategia non solo ottimizza le operazioni di Vega-C, ma libera risorse per lo sviluppo e i test di Vega-E, garantendo una transizione graduale tra le due generazioni di razzi. Attualmente Avio ed ESA prevedono di lanciare 4 Vega-C nel 2025.