Virgin Galactic e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) hanno annunciato il 12 dicembre un accordo di cooperazione per studiare la fattibilità di operazioni di volo suborbitale dallo spazioporto di Grottaglie, in Puglia. L’accordo rappresenta un passo importante verso l’espansione delle operazioni di Virgin Galactic in Europa, e un annuncio importante dopo anni di discussioni e proposte fra Virgin Galactic e gli enti italiani per l’uso di questo aeroporto.
L’azienda americana e l’ENAC inizieranno la collaborazione con uno studio di fattibilità, la cui prima fase dovrebbe concludersi già nel 2025. Questo studio analizzerà:
- Requisiti tecnici: Compatibilità dello spazio aereo di Grottaglie con il profilo unico dei voli di Virgin Galactic.
- Infrastrutture: Capacità delle strutture e della filiera logistica per supportare voli spaziali ripetuti.
- Regolamentazioni: Armonizzazione delle normative suborbitali italiane con quelle statunitensi.
- Impatto economico: Potenziale stimolo economico e creazione di posti di lavoro nella regione Puglia.
La seconda fase dello studio si concentrerà sulle esigenze della forza lavoro necessaria e sull’impatto delle operazioni suborbitali su scala regionale, considerando la possibilità di effettuare più voli settimanali.
Uno spazioporto in Puglia
L’aeroporto di Grottaglie è stato designato come spazioporto commerciale dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2018. Si tratta del primo spazioporto orizzontale in Italia e nell’Unione Europea, anche se la sua messa in servizio non è ancora avvenuta.
L’obbiettivo è quello di creare non solo un po’ per il lancio degli spazioplani di Virgin Galactic, ma anche un centro d’eccellenza per il trasporto spaziale suborbitale e la ricerca scientifica. Recentemente, il governo italiano e la Regione Puglia hanno stanziato 70 milioni di euro per sviluppare ulteriormente le infrastrutture necessarie per il pieno funzionamento dello spazioporto.
Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia, ha sottolineato: “Lo spazioporto di Grottaglie è diventato un hub europeo per lo sviluppo di nuove tecnologie aerospaziali e un catalizzatore per progetti pionieristici nella new space economy”.
L’annuncio segue la collaborazione del 2023 tra Virgin Galactic, l’Aeronautica Militare e il Consiglio Nazionale delle Ricerche per la missione “Galactic 01”, il primo volo spaziale commerciale di Virgin Galactic, partito dallo Spaceport America in New Mexico.
Secondo Michael Colglazier, CEO di Virgin Galactic, lo sviluppo di spazioporti di livello mondiale in location strategiche è essenziale per espandere i viaggi spaziali umani, in questo caso quelli suborbitali. “Siamo entusiasti della possibilità di portare i nostri clienti a osservare l’Italia dallo spazio” ha aggiunto.