Firefly Aerospace ha annunciato di aver fissato per metà gennaio la data di lancio del lander lunare Blue Ghost per la Luna. Il lancio è previsto in una finestra di sei giorni, che si aprirà a metà del mese di gennaio. Questa missione fa parte del programma CLPS (Commercial Lunar Payload Service) della NASA.
L’azienda ha annunciato anche di aver completato con successo i test ambientali sul lander, che sarà presto spedito al sito di lancio di Cape Canaveral. Il lancio è previsto a bordo di un Falcon 9 di SpaceX. I test ambientali sono stati condotti presso il Jet Propulsion Laboratory (JPL) e sono servite per simulare le condizioni che il lander affronterà durante il viaggio verso la Luna e sulla sua superficie.
Tra i test, sono state eseguite delle prove in una camera a vuoto termico con simulazione solare, test di vibrazioni, prove acustiche e verifiche sulla compatibilità elettromagnetica. Questi test hanno dimostrato che Blue Ghost è completamente pronto per affrontare il lancio e la missione.
Jason Kim, CEO di Firefly Aerospace, ha sottolineato l’importanza di questa fase: “Blue Ghost ha superato i test dimostrando prestazioni ottimali. Questo risultato è frutto dell’impegno e dell’innovazione del nostro team.”
La missione verso Mare Crisium
Il viaggio verso la Luna di Blue Ghost durerà circa 45 giorni. Una volta raggiunta la superficie lunare, il lander atterrerà nella regione di Mare Crisium e opererà per un’intera giornata lunare, equivalente a 14 giorni terrestri.
Durante questa fase, Blue Ghost gestirà 10 payload scientifici forniti dalla NASA per condurre esperimenti e dimostrazioni tecnologiche. Tra queste gli esperimenti a bordo permetteranno di effettuare:
- Perforazione del sottosuolo lunare e raccolta di campioni.
- Studi sulla mitigazione della polvere lunare.
- Osservazioni con immagini a raggi X del campo magnetico terrestre.
- Analisi del comportamento del regolite lunare durante il tramonto lunare.
Oltre a questi esperimenti, a bordo della missione di Blue Ghost è presente anche un esperimento italiano, organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana e costruito dall’azienda italiana Qascom. L’esperimento italiano, chiamato Lunar GNSS Receiver Experiment (#LuGRE), servirà per testare segnali di telecomunicazioni fra la Luna e la Terra.
Il controllo della missione sarà gestito dal Mission Operations Center di Firefly in Texas. Questa missione è stata denominata Ghost Riders in the Sky, e rappresenta il primo dei tre incarichi affidati a Firefly nel programma CLPS.