Un nuovo rapporto del GAO (Government Accountability Office) ha riscontrato diversi problemi alle strutture di Terra che dovranno gestire il lancio di Artemis II. Le strutture di terra comprendo la rampa di lancio chiamata Mobile Launcher 1 e le altre infrastrutture che alimentano e gestiscono SLS prima del lancio. Se la loro preparazione dovesse subire altri problemi imprevisti da qui a settembre 2025, la missione Artemis II potrebbe essere rinviata.
Il report del GAO ha individuato che attualmente la preparazione delle strutture di terra non dispone più di margine operativo. A gennaio 2024 la NASA ha rinviato il lancio della seconda missione Artemis a settembre 2025 per i ritardi nella preparazione della capsula Orion, e questo rinvio ha dotato le squadre che lavorano al sistema di Terra, o EGS, di circa tre mesi di margine. Questo margine è stato completamente terminato già a giugno 2024.
Sempre secondo il rapporto del GAO, i problemi sono dovuti ai danni provocati dal lancio della prima missione Artemis, che sembrano essere stati maggiori del previsto. La NASA ha avviato una serie di riparazioni e potenziamenti per il ML1, tra cui il rafforzamento della struttura della torre e l’aggiunta di protezioni per evitare danni simili in futuro. Tuttavia, il completamento di queste operazioni è stato più lungo del previsto.
Inoltre, la costruzione e lo sviluppo del Mobile Launcher 2 (ML2), destinato a gestire le missioni Artemis successive alla 3, sono in ritardo. ML2 è previsto per essere utilizzato a partire da Artemis IV, ma il processo di fabbricazione ha avuto diversi problemi, tra cui un redesign dovuto a problemi di peso e ritardi nella consegna dell’acciaio. Questi problemi strutturali hanno rallentato l’avanzamento complessivo del progetto.
Le soluzioni (?)
Il report del GAO suggerisce che la NASA dovrebbe effettuare un’analisi del rischio legata al calendario per valutare meglio le probabilità di completare ML1 e ML2 in tempo per le scadenze di Artemis 2 e Artemis IV. Attualmente, però, NASA non ha ancora adottato completamente queste raccomandazioni, aumentando il rischio di ritardi ulteriori.
Se i lavori di EGS non dovessero rispettare i tempi, il lancio di Artemis 2 potrebbe subire ritardi, influenzando anche le missioni future. La finestra temporale tra Artemis 2 e Artemis 3 è molto stretta e ogni ritardo nella seconda missione potrebbe compromettere la terza, pianificata per il 2026.
NASA ha già sperimentato ritardi simili durante la preparazione di Artemis 1, e secondo il GAO, molte delle problematiche rimangono irrisolte. Tuttavia, l’agenzia spaziale sta implementando diverse soluzioni, come nuovi software di controllo e sistemi di eccesso di emergenza per garantire la sicurezza degli astronauti e migliorare l’efficienza delle operazioni di lancio.
Il report del GAO si può leggere qui.
Ogni mese su ORBIT pubblichiamo una rubrica dedicata alle principali startup spaziali, ai loro round, e all’analisi dei trimestrali delle aziende spaziali quotate in borsa. Si chiama Space Stocks, ed esce ogni mese, oppure alla pubblicazione dei bilanci trimestrali.