Il 17 gennaio 2024, allo Stennis Space Center in Missisipi, la NASA ha condotto un’accensione del motore RS-25 durata 500 secondi, che si è svolta correttamente. Questo test è l’ultimo di una campagna di certificazione iniziata a ottobre 2023 per una versione aggiornata del motore RS-25.
Questo motore viene infatti prodotto fin dagli anni ’80 e tre di questi spingevano nello spazio lo Space Shuttle. Si tratta di motori riutilizzabili, tanto che quelli utilizzati durante le prime tre missioni Artemis hanno già volato in precedenti missioni Shuttle.
Quattro RS-25 spingongo il primo stadio di SLS, il razzo che lancia la capsula Orion verso la Luna. Essi rimangono accesi per circa otto minuti, ed è per questo che il test è durato 500 secondi, simulando quindi una accensione di un volo reale.
Questi motori sono alimentati da Idrogeno e Ossigeno liquido, e producono una spinta di 1800 kN. I motori già utilizzati per lo Space Shuttle verranno usati per le prime quattro missioni Artemis, cioè per i primi quattro SLS.
Alcuni di questi, come quelli della prima missione, hanno già volato nello spazio, mentre altri sono prodotti da zero da Aerojet Rocketdyne, azienda controllata ora da L3Harris Technologies, che ha sviluppato questo motore.
View this post on Instagram
Gli RS-25 che fanno parte di questa campagna di test sono invece una versione aggiornata, che verrà usata a partire dalla missione Artemis V. Essi sono in grado di produrre una spinta fino al 113% rispetto a quella nominale.
Questi test servono a certificare il motore nel suo complesso, che dopo l’aggiornamento di diverse componenti potrebbe comportarsi in modo diverso. Nello specifico questa nuova versione ha un ugello modificato, nuovi attuatori idraulici e nuove turbopompe.
Ti è piaciuto questo articolo? Lo abbiamo scritto grazie al supporto degli abbonati ad Astrospace Orbit. Solo questo ci ha permesso di scriverlo in modo competente, revisionandolo, rileggendolo e consultando diverse fonti. Ne è valsa la pena? Se ti sembra di sì, puoi iscriverti anche tu ad Astrospace Orbit, avrai accesso a diversi vantaggi e contenuti esclusivi.
Entra anche tu in Astrospace.it Orbit.
Non perderti le ultime notizie e approfondimenti sul settore spaziale:
Iscriviti al nostro canale Telegram e seguici su Instagram