Il rientro della capsula di OSIRIS-REx sarà un momento storico per l’esplorazione spaziale. Per la prima volta la NASA riporterà a Terra dei campioni raccolti da un asteroide, in particolare da Bennu, un corpo roccioso di 500 metri di diametro classificato come Asteroide Apollo.
La sonda della NASA lo ha raggiunto nel 2018, e nel 2020 ha eseguito un touchdown per raccogliere alcuni campioni di roccia e polvere dalla sua superficie. Quei campioni stanno per tornare sulla Terra, all’interno di una capsula che la sonda rilascerà in prossimità dell’atmosfera terrestre. Una volta fatto questo, la sonda continuerà il suo viaggio verso un altro asteroide che rappresenterà la sua missione secondaria. Raggiungerà Apophis nel 2029, e lo studierà per alcuni anni. Dopo che la capsula sarà rilasciata in atmosfera, la sonda sarà rinominata e si chiamerà OSIRIS-APEX (‘APophis EXplorer’).
–> Per seguire tutti gli aggiornamenti e novità vi consigliamo l’iscrizione al canale Telegram di Astrospace.it.
Dove vedere il rientro della capsula?
Il rientro dei campioni di Bennu raccolti da OSIRIS-REx è previsto per le 16:42 italiane. Seguiremo l’evento in diretta sul canale Youtube di Astrospace a partire dalle 15:30:
A partire dalle 16 è prevista anche una diretta della NASA, che si potrà seguire qui.
Durante il suo avvicinamento alla Terra, OSIRIS-REx non rallenterà mentre lascerà “cadere” la capsula. Una volta raggiunti i 102 mila chilometri al di sopra della superficie terrestre, un messaggio dagli operatori a Terra attiverà il rilascio della capsula, che sarà lanciata e ruoterà su se stessa verso l’atmosfera.
Dopo aver sfrecciato nello spazio per circa quattro ore, la capsula perforerà l’atmosfera terrestre alle 16:42 italiane del 24 settembre. Viaggerà a circa 44 mila km/h. A questo ritmo, la compressione dell’atmosfera terrestre produrrà energia sufficiente per avvolgere la capsula in una palla di fuoco. Uno scudo termico aiuterà a regolare la temperatura all’interno della capsula. Ciò manterrà il campione al sicuro a una temperatura simile a quella della superficie di Bennu.
Circa 20 minuti prima che la capsula atterri, quando è ancora alta al di sopra del velo dell’atmosfera terrestre, la squadra di recupero salirà a bordo di quattro elicotteri e si dirigerà nel deserto. Strumenti termici tracceranno il bagliore infrarosso della firma della capsula. Questo finché essa non risulterà visibile agli strumenti ottici, offrendo alla squadra di recupero un modo per tracciare il percorso della capsula verso la Terra.
L’obiettivo della squadra di recupero è recuperare la capsula da terra il più rapidamente possibile, per evitare di contaminare il campione con l’ambiente terrestre.
