SpaceX ha completato un rapporto sul primo volo di Starship del 20 aprile, che ora ha inviato alla Federal Aviation Administration (FAA). Questo è quanto scoperto dal portale Payload. L’agenzia americana adesso avrà il compito di analizzare quanto riportato da SpaceX, per poter valutare l’accaduto e, in caso, suggerire azioni correttive. Si tratta di un primo passo importante per l’azienda di Musk per l’ottenimento dei permessi per un secondo volo, attualmente non ancora programmato.
SpaceX ha inviato il rapporto dopo aver ultimato i lavori di riparazione del pad di lancio, e l’installazione del Water Deluge System (WDS). È probabile che questo sia stato fatto per accelerare il processo di ottenimento dei permessi per il prossimo volo, dimostrando di avere già apportato diverse modifiche. Uno dei principali problemi emersi durante il volo del 20 aprile è stato infatti il sollevamento di detriti e polvere che hanno raggiunto anche diversi kilometri di distanza.
Una seconda problematica è stata riscontrata nel Flight Termination System (FTS), che ha impiegato circa 40 secondi per attivarsi e distruggere il vettore. SpaceX ha dovuto quindi modificare e collaudare il FTS, che ora dovrà essere approvato dalla FAA. Non sono state comunicate delle tempistiche per l’ottenimento dei permessi da parte della FAA.
I test in corso a Starbase
Il 6 agosto SpaceX ha condotto uno static fire test con il prototipo di Super Heavy selezionato per il prossimo lancio. Durante questa prova, hanno verificato se il WDS fosse in grado di bilanciare la spinta dei Raprtor. Sebbene il test non sia stato completato con successo, in quanto 4 motori si sono spenti subito dopo l’avviamento, dalle immagini sembrerebbe che il WDS abbia funzionato correttamente. In questa serie di video, è possibile osservare le differenze tra l’avviamento dei Raptor con e senza WDS.
Here’s an A : B comparison of Starship’s static fire with & without the deluge system. It’s not a perfect comparison since the deluge static fire was so short, but it still shows how much cleaner & quieter the deluge makes things! 📸 – @considercosmos / 🎙 – @AndrewKosmicP pic.twitter.com/x4RkRmRfeV
— Everyday Astronaut (@Erdayastronaut) August 14, 2023
A seguito del test, SpaceX ha riportato il Super Heavy al sito di costruzione, probabilmente per ispezionare i motori e installare l’anello per l’hot staging. Al pad invece, hanno ripreso a collaudare i 20 Quick Disconnect utilizzati per avviare i Raptor più esterni del Super Heavy.
SpaceX potrebbe essere a buon punto con la preparazione al prossimo lancio, ma non è detto che questo avvenga in tempi brevi. Questa volta l’obbiettivo è raggiungere lo spazio e per farlo è necessario che diversi elementi funzionino correttamente, soprattutto i Raptor del booster. Inoltre, con la modifica della manovra di separazione tra Starship e Super Heavy, dovranno completare prima i test sul nuovo anello.
La FAA ha a disposizione questo tempo per analizzare il rapporto di SpaceX, valutarlo e presentare le sue valutazioni. Seguirà poi il rilascio dei permessi per il secondo volo di Starship, che potrebbe anche non avvenire in tempi brevi. Una volta che comparirà questo permesso però, avremo un indizio su quando potrà avvenire il test.
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