Durante una conferenza tenutasi il 7 agosto, i dirigenti di NASA e Boeing hanno annunciato che il primo volo con equipaggio della capsula Starliner avverrà non prima di marzo del prossimo anno. La CST-100 Starliner è costretta a rimanere a Terra a causa dei problemi emersi durante le ultime analisi della NASA.
Il 1 giungo NASA e Boeing avevano comunicato la scoperta di due problemi nella capsula, che avrebbero potuto compromettere la sicurezza degli astronauti. Il primo è legato ad alcune componenti dei paracadute, chiamati soft link, mentre il secondo riguarda il nastro isolante utilizzato per i cablaggi.
Il primo volo con equipaggio, necessario a certificare la Starliner al volo umano, è quindi previsto per la primavera del 2024. NASA e Boeing non hanno ancora annunciato una data precisa perché questa dipende dall’esito dei prossimi test e dalla gestione del traffico verso la ISS. Molto dipenderà in particolare dai risultati che otterranno durante il collaudo dei paracadute, che attualmente è previsto per la seconda metà di novembre.
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I problemi da risolvere
I tecnici di Boeing hanno già rimosso diversi kilogrammi di nastro isolante che, in determinate condizioni e percentuali di ossigeno nell’aria, poteva risultare infiammabile. Questi lavori sono stati eseguiti proprio sulla capsula che volerà durante la missione programmata per il 2024.
A questa Starliner hanno rimosso anche i paracadute, che poi saranno sostituiti con una versione più recente. Mark Nappi, program manager della capsula Starliner alla Boeing, ha dichiarato che il problema risiede in alcuni giunti chiamati soft link. Questi non sarebbero in grado di sopportare alcuni carichi anomali che potrebbero essere riscontrati durante il rientro sulla Terra. Boeing ha affidato la costruzione dei paracadute all’azienda Airbone, che ora sta fabbricando la nuova versione con un giunti in Kevlar più resistenti.
Lo stesso Musk ha recentemente affermato che SpaceX ha fornito aiuto a Boeing nella gestione dei paracadute, confermando quanto siano una tecnologia molto più complicata del previsto. La stessa SpaceX ha avuto alcuni problemi durante la certificazione della Dragon.
SpaceX provided its knowledge of crewed parachute systems to Boeing and we are happy to be helpful in any other ways.
Designing parachutes for orbital, crewed spacecraft is much harder than it may seem. Was a major challenge for SpaceX.
— Elon Musk (@elonmusk) July 26, 2023
Oltre a questi problemi, Boeing deve anche effettuare controlli al software, in modo da verificare di aver risolto alcuni bug emersi nel corso delle analisi. Avevano infatti riscontrato che gli schermi della capsula si riavviavano saltuariamente e randomicamente e senza preavviso, impedendo quindi il loro uso.
Una volta risolti questi problemi, NASA e Boeing potranno programmare il lancio della Starliner con equipaggio, tenendo in considerazione le molte missioni in programma. Il prossimo lancio di una capsula Dragon è previsto per il 25 agosto per la missione Crew-7. Per il primo trimestre del 2024 è stata invece programmata anche la terza missione di Axiom, AX-3, mentre a febbraio 2024 partiranno gli astronauti di Crew-8. In questo equipaggio è presente anche Jeanette Epps, che avrebbe dovuto prendere parte proprio alla prima missione operativa della Starliner.