• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Astrospace Shop
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
Shop
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Spacemind porta Dante, e tre satelliti, in orbita

Andrea D'Urso di Andrea D'Urso
Febbraio 2, 2023
in News, Space economy
spacemind dantesat
Condividi su FacebookTweet

Stanno orbitando attorno alla Terra tre piccoli satelliti realizzati a Imola da Spacemind, la divisione spaziale dell’azienda New Production Concept (NPC). Nata nel 2002, inizialmente NPC si occupava della realizzazione di macchine industriali per il packaging. Successivamente ha iniziato a espandere i propri orizzonti, fino alla creazione di una divisione per il settore spaziale nel 2013.

Ora Spacemind festeggia il successo di due diverse missioni, per un totale di tre satelliti in orbita, lanciati tra la fine di novembre e l’inizio di gennaio. Nicolò Benini, marketing manager di NPC Spacemind, ha così commentato:

“Siamo davvero entusiasti dei primi risultati di queste nuove missioni in orbita, che consentono di confermare la nostra azienda come un fornitore di servizi chiavi-in-mano per la produzione, il lancio e il rientro di cubesat per progetti di tipo commerciale o scientifico”

L’azienda realizza diversi componenti per satelliti come strutture, pannelli solari e power unit. Oltre a queste, è possibile acquistare anche cubesat già ultimati, al cui interno è possibile collocare strumenti ed esperimenti. La versione più piccola commercializzata, che misura 3U (10 x 10 x 30 cm), ha un costo di circa 20.000 euro.

Solitamente i cubesat, per via delle loro dimensioni, sono sprovvisti di sistema propulsivo e ciò comporta che, portato a termine il loro compito, continuino a viaggiare in orbita come detrito spaziale. Spacemind ha quindi sviluppato una “vela” chiamata Artica. Dispiegata al termine della vita operativa, Artica occupa un’area di circa 2 metri quadrati e permette di sfruttare il sottile strato di atmosfera ancora presente in orbita bassa per rallentare e deorbitare il satellite.

Cultura e tecnologia

Il primo di questo terzetto di satelliti giunti nello spazio si chiama DanteSat, ed è stato rilasciato in orbita dalla Stazione Spaziale Internazionale. Per raggiungerla, il satellite ha viaggiato a bordo della capsula Dragon di SpaceX durante la missione CRS-26. Il cubesat porta il nome del poeta toscano, in quanto è stato realizzato proprio per celebrare il 700esimo anniversario dalla sua morte. Sulla struttura del cubesat di 3U è incisa una frase della Divina Commedia, mentre la radio di bordo trasmette sulla Terra i primi versi dell’opera. Si tratta di un progetto promosso da Human Space Services per la casa editrice bolognese Scripta Maneant.

Il satellite DanteSat poco dopo il rilascio. Nell'immagine si vede inciso su un lato, parte del canto XXII del Paradiso: Col viso ritornai per tutte quante le sette spere, e vidi questo globo tal, ch'io sorrisi del suo vil sembiante. Credits: NASA/Spacemind
Il satellite DanteSat poco dopo il rilascio. Nell’immagine si vede inciso su un lato, parte del canto XXII del Paradiso: Col viso ritornai per tutte quante/ le sette spere, e vidi questo globo / tal, ch’io sorrisi del suo vil sembiante. Credits: NASA/Spacemind

Gli altri due cubesat prendono il nome di Futura-SM1 e Futura-SM3. Il loro arrivo in orbita è stato differente rispetto al DanteSat, in quanto erano due dei 114 satelliti a bordo del Falcon 9 per la missione Transporter-6, e si trovavano all’interno di uno ION dell’azienda italiana D-Orbit. I Futura sono due dimostratori tecnologici, utilizzati da Spacemind per collaudare nello spazio diversi strumenti.

Il compito di Futura-SM1, un cubesat dalle dimensioni di 3U, era quello di testare sia il sistema di produzione di energia, che le antenne dispiegabili e la vela spaziale. Inoltre, a bordo vi era anche il computer di bordo OBC sviluppato dal partner Apogeo Space, altra azienda italiana attiva nel campo spaziale. Futura-SM3 invece, è un satellite più grande, che misura 6U (solitamente 10 x 20 x 30 cm), con il compito di testare una vela Artica dalle dimensioni maggiori.

Per l’immissione nello spazio di questi due satelliti, Spacemind ha utilizzato il sistema di rilascio chiamato SMPod, realizzato dalla stessa azienda.

Solo per gli iscritti ad Astrospace Orbit Ti è piaciuto questo articolo? Lo abbiamo scritto grazie al supporto degli abbonati ad Astrospace Orbit. Solo questo ci ha permesso di scriverlo in modo competente, revisionandolo, rileggendolo e consultando diverse fonti. Ne è valsa la pena? Se ti sembra di sì, puoi iscriverti anche tu ad Astrospace Orbit, avrai accesso a diversi vantaggi e contenuti esclusivi.

Entra anche tu in Astrospace.it Orbit.

Continua a seguire Astrospace.it su Telegram e Instagram

Tags: Cubesatfuturanpcspacemind

Potrebbe interessarti anche questo:

Nanoracks in Europa e in orbita. Intervista a Veronica La Regina

Nanoracks in Europa e in orbita. Intervista a Veronica La Regina

Febbraio 24, 2023
transporter-6

Completato Transporter-6, il primo lancio dell’anno di SpaceX: in orbita 114 satelliti

Gennaio 3, 2023
Ion Satellite Carrier

Apogeo Space lancerà i propri satelliti con D-Orbit. Tre lanci all’anno a partire dal 2023

Dicembre 1, 2022
Come stanno andando le missioni dei 10 cubesat di Artemis 1?

Come stanno andando le missioni dei 10 cubesat di Artemis 1?

Novembre 25, 2022
La guida ai Cubesat che andranno nello spazio a bordo di Artemis 1

La guida ai Cubesat che andranno nello spazio a bordo di Artemis 1

Settembre 4, 2022
Completata la quinta missione Transporter di SpaceX

Completata la quinta missione Transporter di SpaceX

Maggio 26, 2022
Prossimo Post
Illustrazione artistica esopianeta

Scoperto un raro esopianeta terrestre, adatto alla ricerca di forme di vita

Ingenuity

Dall'analisi dei voli di Ingenuity, il primo studio sulla dinamica della polvere marziana

Gli articoli più letti della settimana

  • Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

    Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Problemi in orbita per i primi Starlink V2 Mini

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Nei campioni dell’asteroide Ryugu c’è una molecola di RNA uracile

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Una semplice spiegazione alla strana orbita di ‘Oumuamua

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

James Webb e pianeti extrasolari: l’epic fail dell’IA

Marzo 21, 2023
Immagine simulata del campo profondo di Roman che contiene centinaia di migliaia di galassie, rappresentando solo l'1,3 percento dell'indagine totale, che a sua volta è solo l'1 percento dell'indagine pianificata da Roman. Le galassie sono codificate a colori: quelle più rosse sono più lontane e quelle più bianche sono più vicine. Credits: M. Troxel e Caltech-IPAC/R. Male

Ecco i risultati delle ultime simulazioni su cosa potrà fare il Roman Space Telescope

Marzo 20, 2023
GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti

Marzo 14, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2022 Astrospace.it

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
Shop
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Space Newsletter

Ogni settimana, alle 11:00 di sabato, le principali notizie ed eventi di space economy, tecnologie spaziali ed esplorazione umana dello spazio.

loader

Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?