• AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Privacy Policy
  • Newsletter
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Login
  • Registrati
AstroSpace
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
ORBIT
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
AstroSpace
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Un secondo carico di 40 OneWeb raggiunge lo spazio con il Falcon 9

Andrea D'Urso di Andrea D'Urso
Gennaio 10, 2023
in News, Space economy, SpaceX
Un secondo carico di 40 OneWeb raggiunge lo spazio con il Falcon 9
Condividi su FacebookTweet

Un secondo carico, composto da 40 satelliti OneWeb, è arrivato in orbita con un Falcon 9 di SpaceX. La costellazione satellitare è a pochi lanci dal completamento per poter fornire copertura internet in tutto il mondo, attualmente l’unico servizio che potrebbe fare concorrenza a Starlink. Grazie a quest’ultimo lancio sono 542 i OneWeb arrivati in orbita, su un totale di 648 necessari.

La prima missione in collaborazione con SpaceX è avvenuta l’8 dicembre 2022, a seguito di un accordo stipulato tra le due aziende, dovuto all’impossibilità di utilizzo dei vettori Soyuz. Il nuovo lancio invece è avvenuto il 10 gennaio alle ore 5:50, dal complesso di lancio numero 40 di Cape Canaveral.

Sono state 24 ore molte intense per SpaceX, che preannunciano la fitta tabella di marcia del 2023. Tutto è iniziato la mattina del 9 gennaio a Starbase, con lo spostamento del prototipo di Super Heavy sul pad di lancio. In tarda serata hanno posizionato la Starship numero 24 sopra al booster, andando così a formare nuovamente un unico vettore di circa 120 metri, in vista del primo lancio nello spazio.

Sempre il 9 gennaio, alle 23:05, la capsula Dragon in versione cargo ha lasciato la Stazione Spaziale Internazionale per fare ritorno sulla Terra. Questa era partita il 26 novembre per la missione CRS-26.

35 minuti prima del lancio dei satelliti di OneWeb, SpaceX aveva in programma un’altra missione, ovvero Starlink-2.4, dalla base militare di Vandenberg, in California. Le pessime condizioni meteo però hanno costretto l’azienda a rimandare di un giorno il lancio. Per concludere, al complesso di lancio 39A, hanno trasportato sul pad un Falcon Heavy in vista della prossima missione. Presto eseguiranno uno static fire test, in modo da collaudare tutti i sistemi e preparare il vettore pesante di SpaceX al lancio.

OneWeb vicina alla copertura globale

Questo secondo lancio di OneWeb con SpaceX porta la costellazione ad oltre l’80% di completamento. Attualmente il servizio è già attivo in Canada, Nord America, Nord Europa e UK. Essendo i satelliti OneWeb posti solo su orbite polari, la copertura del servizio è stata attivata anche con meno satelliti a latitudini elevate.

👋 We say goodbye to the last of our forty satellites as it successfully separates.

Our team will now continue to work through the morning to confirm contact with all our spacecraft 🛰️

📷: @SpaceX#OneWebLaunch16 🚀 pic.twitter.com/F2W2AmOjqS

— OneWeb (@OneWeb) January 10, 2023

Attualmente sono programmati altri tre lanci per completare la costellazione. Due di questi sono previsti con il Falcon 9 di SpaceX, mentre uno con il vettore indiano LVM-3. Quest’ultimo lancio è attualmente fissato per metà febbraio.

La precedente missione di OneWeb e SpaceX è stata svolta 31 giorni fa, e dimostra quanto le due aziende, se disponibili vettori e satelliti, possano lanciare in poco tempo. Possiamo quindi aspettarci che per la primavera del 2023 la costellazione OneWeb sia finalmente lanciata completamente, anche se gli ultimi satelliti necessiteranno di alcuni mesi per posizionarsi nella loro orbita finale. A fine 2023 potranno quindi contendersi il mercato globale due diverse costellazioni di satelliti, Starlink (il cui completamento della prima generazione è previsto per la seconda metà del 2023) e OneWeb.

Il secondo RTLS del 2023

Rilasciato nello spazio il secondo stadio con a bordo i 40 satelliti OneWeb il booster, che in quest’occasione era il B1076, ha eseguito un Return To Lauch Site (RTLS). Subito dopo la separazione, il Falcon 9 ha avviato tre dei suoi nove motori Merlin per invertire la direzione di marcia e fare ritorno sulla terraferma. Questa accensione consuma molto carburante e può avvenire solamente quando il vettore trasporta carichi non troppo pesanti.

Falcon 9’s first stage has landed on Landing Zone 1 pic.twitter.com/W8qvmOyaBP

— SpaceX (@SpaceX) January 10, 2023

Ogni OneWeb ha una massa di 147,5 kg, quindi la massa totale trasportata dal Falcon 9 era di circa 6 tonnellate, considerando anche il dispenser e i meccanismi di rilascio.

Il B1076, rientrando con successo sulla Landing Zone 1 ha completato la sua seconda missione. SpaceX aveva già utilizzato questo booster a novembre, per la missione CRS-26, con cui ha portato in orbita una Cargo Dragon. Vedremo molte altre volte volare il B1076 nel corso di questo 2023.

Ti è piaciuto questo articolo? Lo abbiamo scritto grazie al supporto degli abbonati ad Astrospace Orbit. Solo questo ci ha permesso di scriverlo in modo competente, revisionandolo, rileggendolo e consultando diverse fonti. Ne è valsa la pena? Se ti sembra di sì, puoi iscriverti anche tu ad Astrospace Orbit, avrai accesso a diversi vantaggi e contenuti esclusivi.

Entra anche tu in Astrospace.it Orbit.

Tags: Falcon 9OneWebSpaceX

Potrebbe interessarti anche questo:

Starship wdr

A Starbase è stato fatto il primo test WDR su Starship

Gennaio 24, 2023
Ecco gli Astrospace Talks

Ecco gli Astrospace Talks

Gennaio 28, 2023
GPS III SV06 falcon 9

SpaceX ha portato in orbita un nuovo satellite GPS

Gennaio 18, 2023
progressi di starship

Un anno senza voli. I progressi di Starship

Gennaio 5, 2023
transporter-6

Completato Transporter-6, il primo lancio dell’anno di SpaceX: in orbita 114 satelliti

Gennaio 3, 2023
Il satellite israeliano EROS-C3 è in orbita. 61esimo lancio del 2022 per SpaceX

Il satellite israeliano EROS-C3 è in orbita. 61esimo lancio del 2022 per SpaceX

Dicembre 30, 2022
Prossimo Post
Radiointerferometro ALMA

Una nuova tecnica sfrutta i dati di ALMA per pesare e datare gli esopianeti

C’era una volta nel cielo: 30 brevi storie astronomiche

C'era una volta nel cielo: 30 brevi storie astronomiche

Gli articoli più letti della settimana

  • I 10 oggetti più strani dell’Universo

    I 10 oggetti più strani dell’Universo

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Oggi il piccolo asteroide 2023 BU passerà vicino alla Terra

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Tutte le missioni lunari del 2023

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • La NASA ha testato il primo prototipo di un motore a “detonazione rotante” RDRE

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0

Segui AstroSpace.it anche in:

Telegram LinkedIn Twitter Youtube

I nostri ultimi approfondimenti

I 10 oggetti più strani dell’Universo

I 10 oggetti più strani dell’Universo

Gennaio 26, 2023
Tutte le missioni lunari del 2023

Tutte le missioni lunari del 2023

Gennaio 24, 2023
La guida completa all’esplorazione di Urano e Nettuno

La guida completa all’esplorazione di Urano e Nettuno

Gennaio 22, 2023


News e approfondimenti di Astronautica e Aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace Srl.

info@astrospace.it 
www.astrospace.it

P.IVA: 04589880162

  • Privacy Policy
  • AstroSpace.it
  • Collabora
  • La redazione
  • Feed RSS
  • Newsletter

Abbonati

Entra in Astrospace Orbit per leggere gli articoli Premium di AstroSpace

ISCRIVITI ORA

©2022 Astrospace.it

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Agenzie Spaziali
    • NASA
    • Cina
    • ESA
  • Esplorazione spaziale
    • Speciale Artemis 1
    • ISS
    • Luna
    • Sistema solare
  • Space economy
    • SpaceX
    • Boeing
    • Blue Origin
    • Nuove imprese
    • Rocket Lab
    • Satelliti
  • Scienza
    • Astronomia e astrofisica
    • Fisica
  • Rubriche
    • Astrospace Newsletter
    • Le guide di Astrospace
    • Cronache marziane
    • Leggere lo Spazio
    • I progressi di Starship
    • Spazio d’Oriente
    • Interviste
  • Spazio Italiano
    • Spazio Blog
Orbit
  • Login
  • Registrati
  • Carrello

© 2022 Astrospace.it Info@astrospace.it - News e approfondimenti di astronautica e aerospazio. Astrospace.it è pubblicato da Astrospace srl P.IVA: 04589880162

Bentornato!

o

Accedi al tuo account qui sotto:

Password dimenticata? Registrati

Crea un Nuovo Account

o

Compila il modulo per registrarti

Acconsento ai termini di trattamento della Privacy.
Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
Space Newsletter

Ogni settimana, alle 11:00 di sabato, le principali notizie ed eventi di space economy, tecnologie spaziali ed esplorazione umana dello spazio.

loader

Sei sicuro di voler sbloccare questo post?
Sblocca a sinistra : 0
Sei sicuro di voler annullare l'abbonamento?