Samantha Cristoforetti e i suoi tre compagni di viaggio della missione Crew-4 sono ammarati con successo alle ore 22:55 italiane del 14 ottobre. Termina così la seconda spedizione sulla Stazione Spaziale Internazionale per l’astronauta italiana. Il loro viaggio di rientro è iniziato alle 18:05 italiane, con la separazione della capsula dalla ISS, e si è concluso con un ammaraggio al largo della Florida. Più precisamente, il rientro è avvenuto di fronte la costa di Jacksonville, nell’Oceano Atlantico.
Si tratta del quinto rientro di una capsula Dragon con a bordo un equipaggio, di cui due avvenuti a seguito di missioni private. È inoltre la prima volta nella storia che un astronauta italiana esegue un ammaraggio. In totale SpaceX ha trasportato in orbita 30 astronauti. Gli ultimi 4 sono partiti proprio a inizio mese, con la missione Crew-5. Con la modifica del contratto Commercial Crew Transportation Capabilities (CCtCAP), l’azienda di Musk ha ottenuto l’incarico di effettuare lanci fino a Crew-14. A queste poi andranno aggiunte anche le missioni private come Ax-2 di Axiom, attualmente prevista per il primo trimestre del 2023.
Insieme a Samantha Cristoforetti hanno fatto ritorno anche tre astronauti della NASA: Kjell Lindgren, Robert Hines e Jessica Watkins. Per Hines e Watkins questa è stata la prima spedizione in orbita, mentre anche per Kjell questa era la seconda volta sulla ISS.
Si conclude la missione Minerva
Dopo 170 giorni, con il ritorno di Samantha Cristoforetti si conclude anche la missione Minerva dell’Agenzia Spaziale Europea. Termina anche una lunga presenza di astronauti europei a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Prima di Cristoforetti infatti, in orbita vi era l’astronauta tedesco Matthias Maurer per la missione Crew-3 e prima ancora il francese Thomas Pesquet di Crew-2.
Salgono a quota 369 i giorni totali che Cristoforetti ha trascorso nello spazio e ora per l’astronauta italiana si aggiunge anche un nuovo conteggio: le ore trascorse all’esterno della ISS. Durante quest’ultima missione infatti, l’astronauta italiana ha svolto la sua prima attività extraveicolare (EVA), lavorando sul braccio robotico ERA, durata 7 ore e 5 minuti. L’EVA inoltre è stata effettuata utilizzando la tuta spaziale russa invece di quella americana.
Nonostante la missione Minerva sia terminata, gli esperimenti che Cristoforetti ha condotto in orbita continueranno a essere analizzati e studiati. Le ricerche si sono concentrate sia sullo studio del corpo che sulla produzione e consumazione di cibo nello spazio. Anche se solo per pochi giorni, Samantha Cristoforetti ha anche ricoperto il ruolo di Comandante della ISS, divenendo così la prima donna europea a ricoprire questo ruolo. Prima della partenza ha poi ceduto il comando al cosmonauta Sergey Prokopyev.
2022 A Space Odyssey. Turns out, yes, you can walk with Velcro shoes. Slowly, very very slowly ?#ASpaceOdyssey #MissionMinerva @esa @esaspaceflight @Space_Station pic.twitter.com/WI69RXmObE
— Samantha Cristoforetti (@AstroSamantha) October 8, 2022
Durante la sua permanenza nello spazio, Samantha Cristoforetti ha cercato di mantenere una presenza attiva sui social, soprattutto TikTok. Nei suoi brevi video ha mostrato scene di vita in condizioni di microgravità, da esperimenti a lavori di manutenzione della ISS. Appassionata di fantascienza, non sono mancate poi le citazioni a opere come “2001: Odissea nello spazio”.
Samantha Cristoforetti ha riprodotto la celebre scena della camminata della hostess effettuata con scarpe dotate di velcro, dimostrando che può essere fatta, ma molto lentamente. Ha quanto pare però, durante le prove ha anche sbattuto la testa contro una delle pareti e in un video successivo la si vede con un cerotto sulla fronte.
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