Durante una teleconferenza tenutasi il 26 settembre da NASA e SpaceX, inerente il lancio della missione Crew-5, sono emersi alcuni dettagli riguardo il futuro del complesso di lancio numero 40 di Cape Canaveral. Bill Gerstenmaier, Senior Principal Flight Reliability Engineer di SpaceX, ha affermato che i lavori di riconfigurazione del pad sono già iniziati. SpaceX quindi punta ad avere due complessi di lancio in grado di supportare missioni della Dragon.
Attualmente infatti, viene utilizzato solo il pad 39A per questi lanci, in quanto l’unico dotato di torre e rampa di accesso alla capsula. Qui però SpaceX sta costruendo nuove infrastrutture che serviranno al lancio di Starship. Da poco hanno installato tutte le sezione della torre, simile a quella che si trova a Starbase, e hanno già realizzato i pilastri del pad vero e proprio.
Starship è un progetto nuovo e al momento ha effettuato solo 5 voli di prova che hanno raggiunto solamente una decina di chilometri di altezza. Se qualcosa dovesse andare storto durante un lancio di test dal pad 39A, il rischio di compromettere anche la rampa utilizzata dal Falcon 9 e dalla Dragon è molto alto. Se ciò dovesse accadere, SpaceX perderebbe la possibilità d’inviare astronauti nello spazio.
Per tale ragione è stato deciso di modificare il Launch Complex 40 (LC-40) in modo che la capsula di SpaceX possa partire anche da qui. Le prime missioni vedranno solamente l’utilizzo della Dragon inversione Cargo, in modo da testare anche tutti i sistemi, per poi passare al lancio di equipaggi. Per fare ciò devono essere aggiunti anche diversi sistemi di sicurezza, come un sistema di fuga e un bunker.
I lavori al pad più utilizzato
Modificare anche il LC-40, oltre ai lavori al 39A sarà una sfida molto ardua per SpaceX, soprattutto per gli obbiettivi che si è prefissata per il 2023. Stando alle ultime dichiarazioni l’anno prossimo l’azienda punta a completare ben 100 missioni. Ciò comporterà un utilizzo intensivo di tutti e tre i pad di lancio, due in Florida e uno in California. Per quanto riguarda la base californiana di Vandenberg, SpaceX ha già stabilito un record nel corso di questo 2022. Sono 9 infatti le missioni partite da questa base militare, su un totale di 27 effettuate dal Falcon 9 a partire dal 2013.
Lo Space Launch Complex numero 40 è attualmente il più utilizzato da parte di SpaceX in questo 2022. Da qui abbiamo visto decollare i Falcon 9 ben 21 volte, mentre le missioni totali sono 43. I lavori di modifica del LC-40 rischierebbero di procedere in maniera discontinua, per permettere ai vettori di decollare senza mettere a rischio la vita degli operai. SpaceX potrebbe dirottare i lanci sugli altri pad, ma è necessario comunque un certo lasso di tempo per effettuare controlli e ispezioni sulle strutture di terra. Oltre al fatto che ci sono lavori in corso anche al 39A.
Musk ha anche dichiarato che si aspettano di avere una Starship allo storico pad per le missioni Apollo e Shuttle entro il secondo trimestre del 2023. I prototipi arriveranno via nave dal Texas e per effettuare dei test sarà necessario che il pad numero 40 sia pronto.
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