Il 20-21 Novembre si tiene la terza edizione Italian Space Startup Competition (3ISSC), organizzata dallo Space Generation Advisory Council (SGAC), un’ottima occasione per mettere alla prova la tua idea, che sia ancora solo su carta o già ai primi passi. L’obiettivo della competizione è promuovere l’interesse nel settore dell’imprenditorialità spaziale. La competizione è infatti rivolta non solo a ingegneri, ma a studenti e giovani professioni di molteplici settori. La Italian Space Startup Competition ha infatti l’obbiettivo di ampliare le prospettive del settore spaziale italiano, coinvolgendo figure di tutti i campi. L’iscrizione alla competizione può essere fatta direttamente da qui.
Una volta iscritti alla 3ISSC verranno formate delle squadre, in modo da garantire la massima multidisciplinarietà. In questo modo si potrà iscriversi alla competizione anche singolarmente, trovando poi una squadra adatta alle proprie competenze. Oltre al lavoro sull’idea tecnica, l’aspetto di business e gestione ha infatti la massima importanza. Questo non preclude ovviamente la possibilità di presentarsi con una squadra già formata.
Durante la competizione, che si svolgerà nuovamente in presenza, presso l’università SDA Bocconi a Milano, i partecipanti avranno modo di ascoltare keynotes di esperti – provenienti da aziende leader del settore e sponsor dell’evento – e di lavorare in gruppo coadiuvati da mentor provenienti da tutte le diverse aree di applicazione delle tecnologie spaziali. Alla fine dell’evento, i due giorni di lavori confluiranno in un Pitch di fronte a una giuria, che poi decreterà il team vincitore, cui saranno forniti i mezzi per portare avanti l’idea di Startup. Al seguente link è possibile vedere l’intervista effettuata ai vincitori della seconda edizione, svoltasi online nel 2020.
L’evento inizierà il 20 novembre con i keynote speechs e un “30-second pitch”, anche detto “Elevator pitch”, in cui ogni iscritto alla competizione potrà presentarsi. Nella prima giornata saranno formate ufficialmente le squadre e presentati i mentor, per poi entrare nel vivo della competizione. Nella serata del 19 Novembre ci sarà anche un evento, opzionale, per favorire il networking e la conoscenza fra i partecipanti. Le tematiche su cui verrà orientata la competizione saranno delle più disparate. Dai Big Data from Space all’Artificial Intelligence in Space Assets, a Space Data for Hazard Monitoring e non solo. La lingua ufficiale dell’evento sarà l’inglese
E’ possibile iscriversi alla terza Italian Space Startup Competition direttamente da qui. Le registrazioni sono aperte fino al 6 Novembre! Per altre informazioni riguardo l’evento è possibile trovarle direttamente sul sito dello Space Generation Advisory Council (SGAC).
Lo Space Generation Advisory Council
Lo SGAC è un’organizzazione non governativa supportata da una larga rete di studenti e professionisti del settore spaziale, di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Lo scopo di SGAC è quello di farsi portavoce dei punti di vista di studenti e di giovani professionisti del settore spaziale presso l’Organizzazione delle Nazioni Uniti (ONU), l’Industria, le Università e altre organizzazioni.
SGAC ha sede a Vienna e la rete di volontari conta più di 15000 membri provenienti da 150 nazioni. L’obiettivo principale dello Space Generation Advisory Council è di far progredire lo sviluppo delle politiche spaziali, rappresentando la sua rete di giovani da tutto il mondo all’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello Spazio Extra-Atmosferico (UNOOSA) e altre organizzazioni internazionali. SGAC inoltre gode dello status di Osservatore Permanente presso la Commissione delle Nazioni Unite sull’uso Pacifico dello Spazio Extra-Atmosferico (UNCOPUOS) ed è membro votante della Federazione Astronautica Internazionale (IAF).