Il Senate Appropriations Committee americano ha pubblicato la propria proposta di budget per alcune agenzie federali americane in merito all’anno fiscale 2021. Fra queste risulta anche la NASA, con un finanziamento di 23.5 miliardi di dollari. Questa cifra rappresenta un aumento di 866 milioni di dollari rispetto all’anno scorso, ma sono ancora troppo pochi rispetto a quelli richiesti dall’Agenzia per arrivare sulla Luna nel 2024.
La proposta di budget del senato è essenzialmente in linea con quella dell’anno scorso. Non subiscono variazioni i finanziamenti all’SLS e alla capsula Orion. Per questi programmi vengono forniti: 2.585.900.000 di dollari per SLS; 1.406.700.000 di dollari per Orion e 590.000.000 di dollari per le strutture di terra che supportano questi mezzi. Fra queste cifre rientrano anche i finanziamenti (e le indicazioni) sullo sviluppo della variante 1B dell’SLS. Questa dispone di un secondo stadio completamente rivisto.
Il comitato del Senato ha assegnato 2.123.800.000 di dollari ai restati programmi di esplorazione lunare. Fra questi rientrano le ricerche scientifiche sugli astronauti, il Lunar Gateway e il Human Landing System. Proprio in quest’ultimo finanziamento risiede per il problema principale.
Il punto veramente critico
Per il programma HLS il Senato propone un finanziamento di 1 miliardo di dollari. Il HLS è il programma della NASA che finanzia 3 progetti di lander lunari. Solo uno di questi verrà utilizzato per Artemis 3, portando la prima donna e il prossimo uomo sulla superficie lunare. Questi progetti sono di aziende private, e secondo la NASA necessitavano di un finanziamento per il 2021 di almeno 3.3 miliardi di dollari per essere pronti entro il 2024.
Con un finanziamento di un terzo inferiore non si potrà garantire nemmeno lontanamente l’arrivo sulla Luna nel 2024.
Un altro aspetto degno di nota, è il fatto che la proposta del senato impone ancora che venga usato il vettore SLS per lanciare la missione Europa Clipper, diretta sulla Luna Europa. Questo fatto, aumenterebbe considerevolmente il budget investito nell’SLS, considerato il suo prezzo di lancio. Alcune stime assegnano infatti un prezzo superiore al miliardo di dollari per ogni lancio. Questa imposizione di usare l’SLS entra inoltre in conflitto con la proposta di bilancio della camera presentata alcuni mesi fa. Allora la Camera imponeva l’uso dell’SLS “solo se disponibile”, aprendo la possibilità che si usi un Falcon Heavy, con conseguente risparmio di centinaia di milioni di Dollari.
E’ una proposta di bilancio
Questa proposta di bilancio del senato non sarà quella che alla fine verrà approvata. Il bilancio della NASA rientra infatti nel più grande bilancio federale degli Stati Uniti, da confermare entro la fine dell’anno. Se la camera, il senato e il governo non arriveranno ad una decisione condivisa sul bilancio totale, si raggiunge il cosiddetto shutdown, durante il quale si fermano tutte le attività federali non essenziali negli Statati Uniti. Questo bilancio sarà ancora deciso dall’amministrazione Trump ma con un senato in bilico.
Attualmente infatti, il senato è a maggioranza repubblicana (53 vs 47). Alle ultime elezioni i repubblicani hanno sicuramente ottenuto 50 seggi, e i democratici 48. Per i due restanti, quelli dello stato della Georgia, si andrà invece al ballottaggio a Gennaio. Nonostante questa del senato sia quindi una proposta, e nulla di più, per avere il consenso di questa parte del parlamento, bisognerà presentare una proposta di bilancio che si avvicini il più possibile a questa. Infine è bene ricordare che il bilancio NASA è una piccola parte della cifra totale, e spesso non viene reputata una parte su cui spendere troppe battaglie.
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