Siamo circa a metà del periodo di 10 mesi in cui la NASA ha finanziato le tre proposte di lander lunari del programma HLS. Queste tre proposte, di Dynetics, del National Team e di SpaceX, hanno appena concluso il 22 ottobre la Certification Baseline Reviews (CBR). Questa è una specie di controllo che la NASA effettua per ricevere aggiornamenti sull’andamento dei progetti. Tutte e tre le aziende per ora sembrano procede a pieno ritmo. Almeno ufficialmente, solo una di queste tre proposte continuerà ad essere finanziata dopo la scadenza di febbraio.
La Certification Baseline Reviews (CBR) ha lo scopo di confermare le richieste della NASA su prestazioni e funzioni di questi lander. Vengono infatti confermati tutti gli standard da applicare, come devono essere i progetti base e la gestione dei fondi NASA. Attualmente l’Agenzia Americana ha stanziato quasi 1 miliardo di dollari diviso fra le tre aziende, e secondo le ultime dichiarazioni di Jim Bridenstine ne serviranno altri 3.6 miliardi da assegnare entro marzo.
Questa CBR conferma ancora una volta il grande cambiamento di come la NASA assegna progetti ad aziende private. L’Agenzia non propone più progetti specifici, con un altissimo livello di dettaglio, cercando l’azienda in grado di soddisfarli. Ora vengono diminuite le richieste specifiche, lasciando libertà alle varie aziende su aspetti come design ingegneristico e alcune caratteristiche tecniche, anche essenziali. Ne sono un esempio le due capsule del Commercial Crew Program, Starliner e Dragon. Sono diverse in moltissimi aspetti, nonostante il loro scopo sia lo stesso e che soddisfano entrambe i requisisti della NASA.
Perché è importante la CBR
La NASA ha dichiarato che tutte e tre le aziende facenti parte del programma HLS hanno superato la CBR. Per questo motivo è stato dichiarato ufficialmente che saranno queste tre proposte le uniche ad essere considerate per la seconda fase. Un’altra conferma ufficiale arriva dal fatto che la prima volta l’Agenzia comunica ufficialmente che potrebbe finanziare non solo una proposta.
Ufficialmente “fino a due” aziende potranno essere finanziate. Se dovessero essere scelte due proposte, una delle due sarà focalizzata sulla missione Artemis 3, l’altra su missioni successive. Un altro aspetto interessante che emerge dalla CBR è il fatto che SpaceX stia lavorando a diversi livelli già ai sistemi di supporto vitale e di allunaggio per Starship. Oltre ai vari test e prototipi che vediamo costruiti a Boca Chica, SpaceX ha infatti superato i test di NASA in ambito di progettazione generale, sistema di costruzione, sicurezza e standard sanitari e medici.
Per tutte le informazioni sul Programma Artemis, i suoi programmi e le attività internazionali, in questa pagina sono presenti 6+1 approfondimenti dedicati a questa nuova esplorazione del nostro satellite.
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