Se potessi farlo, che esperimento manderesti sulla Luna? E’ questo che vuole sapere l’Agenzia Spaziale Europea. Il direttore generale dell’Agenzia, Jan Wörner ha chiesto proprio questo in un video messaggio appena rilasciato. Una vera e propria Call for Ideas nella quale vengono chieste a tutta la comunità scientifica e industriale europea delle idee per carichi utili da mandare sulla Luna.
Questi “esperimenti” saranno mandati sulla Luna con un lander attualmente in progettazione all’interno del programma European Exploration Envelope Program (E3P) presso la direzione di Human and Robotic Exploration (HRE) dell’Agenzia Spaziale Europea. Gli obiettivi di questo mezzo saranno quelli di trasportare fino 1.5 tonnellate di carico utile in posizioni variabili. L’obiettivo per i prossimi decenni è raggiungere con questo mezzo anche l’equatore lunare e il lato nascosto della Luna, un’esplorazione più ampia e forse meno specifica di quella delle missioni Artemis. Con il programma Artemis a guida NASA (nel quale l’ESA sarà comunque coinvolta), l’obiettivo è raggiungere le zone lunari più vicine al polo Sud. Questa sarà poi la zona prefissata anche per una permanenza costante e più prolungata.
Cosa faresti con un grande lander europeo sulla Luna?
Con questo lander l’ESA vuole intraprendere una strada di accesso autonomo alla Luna, almeno per quanto riguarda la fornitura di carico utile e di materiale scientifico. Per quanto riguarda il trasporto umano la dipendenza dalla NASA sarà invece molto più lunga.
La Luna è indubbiamente la prossima frontiera dell’esplorazione spaziale e l’ESA assicura che potranno essere di molti tipi i carichi trasportati da questo lander. Telescopi e radiotelescopi da installare sulla Luna, piccoli rover per l’esplorazione della superficie e del sottosuolo lunare, o le già citate missioni di supporto logistico. Il messaggio è quindi che questo lander non sarà una missione singola ma verrà utilizzato all’interno di un programma prolungato.
L’obiettivo è raggiungere la Luna per la fine degli anni ’20 e inizio degli anni ’30. Con questa richiesta l’ESA raccogliere idee e proposte da cui, dopo una prima selezione, ottenere una prima missione da presentare già alla prossima ministeriale dell’Agenzia. Tutte le proposte verrano inoltre utilizzate per migliorare la progettazione del lander stesso, in modo che in futuro possa adattarsi al trasporto di carichi più diversi possibili. Da queste prime idee verranno poi creati degli studi di pre-fase A, aperti alle proposte del mercato.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 3 Luglio 2020, dopodiché inizierà già la fase di revisione. A questa pagina potete presentare una proposta e avere maggiori informazioni, come esempi di missioni e/o destinazioni tipiche sul suolo lunare.